La sfilata levriera è stata un successo!

Cari amici,

vogliamo ringraziarvi per aver partecipato alla sfilata levriera 2018 con i vostri meravigliosi cani. E' stata una giornata fantastica, abbiamo contato in tutto ben settanta partecipanti tra galgo, greyhound, whippet, piccoli levrieri italiani,  irish wolfhound, saluki e due podenco: la maggior parte di loro sono levrieri rescue.

L'associazione intende esprimere la gratitudine dei galgo ancora in attesa di una casa per l'affetto dimostrato e per le donazioni effettuate. Voi avete reso possibile questa giornata meravigliosa. Grazie, vi vogliamo bene anche noi!

Vi lasciamo con alcune fotografie dell'evento.

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Inizia oggi il Festival dei Cani 2018 e noi ci siamo!

Siamo già presenti con il nostro stand nella magnifica cornice di Villa Castelbarco, tra i vari eventi non dimenticatevi della Sfilata dei Levrieri che si terrà domani 27 Maggio con ritrovo alle 15:00 circa, un occasione per conoscere Galgo, Podenco, Greyhound e molti altri!

Gli orari del Festival dei cani:
Sabato 26/5: dalle h.10:00 alle 20:00 (ultimo ingresso ore 19:00)
Domenica 27/5: dalle 10:00 alle 20:00 (ultimo ingresso ore 19:00)

una volta deciso non ti resta che puntare il navigatore verso:
Villa Castelbarco
Via Concesa, 4
Vaprio d'Adda (MI)

il nostro stand!

I nostri gadget solidali

Galgo ovunque!

Collari, ciotole tuttoper i vostri nasoni

Nel caso in cui non riuscissi a essere presente al Festival...

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Ci sono pessime notizie per Kikko

... ed eccomi qua portatrice di cattive notizie... Nessuno lo ha voluto, anzi li ha voluti perché non puri, non una sola richiesta da un anno, da quando li abbiamo recuperati insieme alla loro mamma e ai loro fratellini, poi il papà... recuperato e morto di cimurro con i suoi figli esclusi loro due ...una malattia che spesso non perdona...

Loro che lo hanno vinto il cimurro... non conoscono ancora il calore di una vera famiglia perché nessuno li ha mai voluti.

Loro conoscono SOLO noi con il nostro calore da lontano e l'amore di Tita Paola  che li ma e li cura tutti i giorni.

Avevamo pensato con il dolore nel cuore di separare Kikko e Medina, pur sapendo che il distacco li avrebbe fatti soffrire moltissimo.. e ora purtroppo questo distacco ci sarà...

ma non sarà per un'adozione felice, per Kikko sarà per andare oltre, per attraversare il suo Ponte dell'Arcobaleno, e noi glielo faremo attraversare facendo in modo che questi ultimi mesi di vita siano i migliori di sempre.

Il risultato della Biopsia di Kikko è nefasta: ha un orribile osteosarcoma, una settimana ha perso molto peso  e ora il tumore  che prima era solo accennato alla zampa posteriore si vede in modo evidente.

Gli restano due mesi di vita, e amputassimo la zampina forse sei.

In cuor nostro farlo soffrire in modo esponenziale con una amputazione, chemioterapia e farmaci è straziante, vorremmo che il nostro piccolo guerriero vivesse alla grande questi ultimi attimi amato, viziato e coccolato come non mai.

Quella che ci aspetta sarà una decisione tremendamente difficile, ma dettata dall'amore.

Kikko sei un bimbo fortunato, hai Tita Paola che ti ama come un figlio, e qua in Italia tante zie che ti hanno sostenuto anche economicamente con l'esame che ti è stato fatto.

Abbiamo deciso di fare una Tac, per capire esattamente quanto tempo ancora avremo l'onore di averti con noi.

Ti vogliamo bene Kikko ❤❤❤

Kikko

Di Raffaella Ragnetti presidente dell'associazione Corazon de Galgo rescue Italia

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Cerchiamo stallo per il galgo Sansone, in arrivo sabato 16 giugno 2018 a Cimbro di Vergiate

Sansone galgo nero a pelo ruvido di circa quattro anni ha urgente bisogno di uno stallo in Italia che lo aiuti a rimettersi in perfetta forma. 

Sansone è stato recuperato per strada molto magro qualche mese fa e sta diventando bellissimo.

Questo meraviglioso levriero nero è dotato di ottimo carattere, non tira al guinzaglio è molto socievole sia con cani maschi che con le  femmine. A breve sarà fatto il "cat test" per vedere come si comporta in presenza di amici felini. 

Sansone arriverà in Italia sterilizzato, con microchip e passaporto europeo completo di vaccini e analisi del sangue.

Il galgo Sansone appena trovato per strada

Sansone cerca stallo in Italia

Sansone

Sansone

Sansone, guardate che faccino.

Vi ricordiamo che i galgo maschi soprattutto quando sono neri sono i più maltrattati, quelli che hanno ingiustamente meno possibilità di trovare una casa. Leggi qui l'articolo in proposito!

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Il Galgo Vela ha trovato casa!

Nella giornata di ieri, oltre alle tre anime arrivate in Italia ha trovato casa in Francia anche la bellissima Vela!

Vela a destra e nuovi amici al Pee Stop :)

Vela a sinistra con la nuova famiglia

Vela in compagnia :)

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Sfilata levriera al festival dei cani - 27 maggio 2018 Vaprio d'Adda (MI) - In aggiornamento

Siete tutti invitati alla Sfilata Levriera, in occasione del Festival dei cani  2018 aperta a TUTTI all'interno del Magnifico Parco di Villa Castelbarco, Via per Concesa, 4  Vaprio d'Adda (MI) Domenica 27 Maggio 2018 ritrovo ore 15:00 circa inizio sfilata ore 15:30.

La manifetazione inziera' alle ore 10:00.

La partecipazione alla sfilata è GRATUITA ed aperta a tutti, Galgos, Greyhound, Whippet, e Mix Levrieri, Afagani, Saluki, Borzoi, Sloughi, Azawakh... più saremo e più ci divertiremo!

Sfileremo per far conoscere questa magnifica razza, raccontare le loro storie, e far innamorare le persone...

Per tutti i partecipanti alla sfilata, simpatico omaggio ed attestato partecipazione.

Forza partecipate, un'occasione  per conoscerci e farci conoscere.

Grazie a tutti

Confermate la vostra presenza nell'evento, specificando il numero esatto di cani, così da preparare tutti gli attestati da consegnare.

Maggiori informazioni sulla nostra pagina di facebook

Attenzione! La sfilata levriera è gratuita ma necessita di iscrizione che potete fare via email scrivendo a corazondegalgorescue@gmail.com oppure telefonando al numero 3922421036 

L'ingresso al festival dei cani 2018 è a pagamento: qui trovate le tariffe

Un levriero al giorno, il levriero polacco

Secondo la classificazione della Federazione Cinologica Internazionale i levrieri godono di un gruppo speciale riservato solo a loro. Si tratta del gruppo "10 LEVRIERI". Esistono ben TREDICI razze levriere suddivise per attitudine e aspetto morfologico.

Oggi parleremo del levriero polacco (Chart Polski) razza appartenente quindi al gruppo 10 LEVRIERI in particolare ai levrieri a pelo corto. Stando alle statistiche ENCI è un levriero abbastanza raro in Italia. Nel 2017 ci sono stati solo cinque cuccioli iscritti.

Immagine tratta dal sito Enci

LE ORIGINI DEL LEVRIERO POLACCO

Per quanto riguarda le sue origini l’ipotesi più accreditata è che discenda dai Levrieri asiatici (Saluki)
L'autore russo Sabaniejew sosteneva che il chart Polski fosse il risultato di un incrocio tra il Greyhound e il Borzoi, tuttavia il Borzoi stesso (levriero russo) era sconosciuto prima del regno di Ivan il Terribile nel XVI° secolo perciò  questo è impossibile infatti la presenza del Chart Polski in Polonia è provata fin dal 13° secolo.

COM'E' IL CARATTERE DEL LEVRIERO POLACCO

Si tratta di un cane tendenzialmente molto sicuro di sè, talvolta abbastanza testardo, poco socievole con gli estranei, senza essere aggressivo è adatto a chi  non cerca grandi dimostrazioni di affetto da parte del proprio cane. In famiglia si dimostra molto dolce e giocherellone, tollerante con i bambini.
Ha mantenuto la sua indole di cane da lavoro, in caccia si tratta di un cane molto tenace e instancabile.

ASPETTO FISICO DEL LEVRIERO POLACCO

Levriero polacco foto tratta da Wikipedia

Il Levriero Polacco può arrivare fino agli 80 cm di altezza al garrese. Secondo  lo standard FCI l'altezza ideale dei soggetti maschi varia dai i 70 agli 80 cm, mentre per le femmine dai 68 ai 75 cm.
L’aspetto generale dei cani di questa razza assomiglia molto a quello dei Levrieri asiatici: è massiccio ma mai pesante, piuttosto solido e strutturato per essere un levriero. Il peso si aggira intorno ai  30 kg.
Il muso è  lungo, con la testa larga tra le orecchie e un tartufo scuro. Le mascelle sono robuste e le orecchie molto strette  piuttosto carnose, orecchie che il levriero polacco è in grado talvolta di drizzare e portare in avanti.
Gli occhi sono molto espressivi, dallo sguardo vivace e penetrante e assumono un ruolo importante nell’aspetto generale di questo cane,  secondo lo standard possono essere di vari colori, a seconda della tinta del mantello, ma di solito i più apprezzati sono i più scuri. La forma degli occhi resta sempre a mandorla, di grandezza notevole. Per quanto riguarda il mantello, tutti i colori sono ammessi.

Se avete storie aneddoti o fotografie del vostro levriero polacco, non esitate a postare un commento!

FONTE:sito ENCI FCI

Galgo liberi solo in sicurezza

Chi ama i levrieri, sicuramente adorerà vederli correre. In effetti è bellissimo vederli sprigionare tutta la loro energia e certamente correre è un loro bisogno innato, basta osservare le loro forme eleganti, il loro corpo perfetto che evoca potenza e velocità, l'armonia dei loro movimenti che incantano anche un osservatore casuale. Privare un levriero della possibilità di esprimere tutto questo equivale a incidere negativamente sul suo benessere fisico e psicologico e questo è un dato di fatto; dobbiamo però tenere presente che proprio questa loro prestanza fisica in alcuni casi potrebbe trasformare la gioia di una corsa in una tragedia.

Il loro corpo è progettato per raggiungere in pochi attimi velocità ragguardevoli (in alcuni casi quasi 70 km/h) infatti l'andatura è sviluppata in quattro tempi, e osservando la corsa al rallentatore potremmo vedere le zampe posarsi sul terreno   secondo la sequenza  anteriore sinistro, anteriore destro, posteriore sinistro, posteriore destro. Questo tipo di andatura, detta "galoppo rotatorio" è identica a quella del ghepardo in corsa, non a caso l'animale terrestre più veloce al mondo. Nella prima parte del galoppo il corpo del levriero  si allunga con  le quattro zampe e la colonna vertebrale distesi parallelamente al terreno, in quel momento il nostro levriero   sembra quasi spiccare il volo. Nella seconda fase del galoppo, quella di compressione, le zampe vengono raccolte sotto alla pancia, la colonna vertebrale si accorcia  e si piega  inarcandosi come una molla e preparandosi a spingere nuovamente il corpo in avanti. Tutto ciò è affascinante, ma attenzione, un simile "motore" non è progettato per essere utilizzato in aree troppo  anguste nè in spazi che presentano pericoli come reti non ben segnalate, strapiombi, buche.
Come proprietari abbiamo il dovere di valutare attentamente la sicurezza delle aree in cui liberiamo i nostri levrieri perchè da questo punto di vista non sono cani come gli altri: la velocità raggiunta non gli permette di fermarsi all'ultimo momento per evitare di schiantarsi rovinosamente contro ad una rete o per evitare di finire in una buca o peggio, come è recentemente successo in uno strapiombo. Il galgo appena liberato potrebbe farsi prendere da una euforia improvvisa e nel tentativo  di scaricare l'energia accumulata restando legato al guinzaglio e oziando in casa  potrebbe pensare di avere più spazio di quanto non ce ne sia in realtà.  Immaginate un'auto in corsa alla velocità di circa 70km/h che si schianta contro ad un muro, oppure che finisce oltre un parapetto e precipita. Questo potrebbe succedere al vostro galgo e le conseguenze in tal caso potrebbero essere fatali. 

Per evitare questo, quando portate il vostro amico in un'area protetta che non conosce prima di lasciarlo libero esplorate con lui l'area. Prendetevi del tempo per mostrargli la recinzione in quanto soprattuto la rete nelle aree molto verdi  potrebbe confondersi con lo sfondo, inoltre in questo modo noterete eventuali varchi che da lontano potrebbero esservi sfuggiti.   Mostrategli se le notate, eventuali buche nel terreno, fategli vedere che il cancello è chiuso. In presenza di fossi o canali prendetevi il tempo di mostrarglieli. Non liberate il cane in aree vicino a strapiombi, scogliere, ponti, strade nè in aree in cui la recinzione è troppo bassa. Accertatevi che il cane abbia visto la rete e sganciate il guinzaglio solo quando è calmo e tranquillo, mai se ha avvistato una possibile preda fuori dal recinto o se è particolarmente agitato. Questo oltre ad essere diseducativo per il cane (che imparerebbe che viene liberato quando è agitato) potrebbe salvargli la vita. Da notare il fatto che per il levriero anche cani molto piccoli avvistati da lontano, gatti e uccelli potrebbero essere scambiati per prede. Prestate inoltre attenzione alla presenza nel recinto di altri cani che potrebbero essere travolti oppure non gradire le corse della nostro piccolo missile a quattro zampe.
Ricordate che per il suo bene è importante che il cane impari a rispondere al richiamo e ad interrompere un'azione su richiesta perchè potreste doverlo richiamare anche se l'area è recintata ad esempio per toglierlo velocemente dai guai. Non liberate mai, mai e poi mai il vostro galgo in aree non adeguatamente protette.

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Un levriero al giorno: il Saluki

Secondo la classificazione della Federazione Cinologica Internazionale i levrieri godono di un gruppo speciale riservato solo a loro. Si tratta del gruppo "10 LEVRIERI". Esistono ben TREDICI razze levriere suddivise per attitudine e aspetto morfologico.

Oggi parleremo del Saluki razza appartenente quindi al gruppo 10 LEVRIERI in particolare ai levrieri a pelo lungo o frangiato. Stando alle statistiche ENCI è un levriero che al momento non gode di grandissima popolarità in Italia anche se è più conosciuto di altri levrieri. Ha avuto novantasei cuccioli iscritti nell'anno 2016, per poi scendere a quarantasei nell'anno 2017.

Immagine tratta dal sito ENCI

 

Il Saluki

Il Saluki, cioè il levriero persiano è una tra le più antiche razze canine conosciute. E' molto apprezzato per la sua bellezza e per la sua velocità e resistenza. Come tutti i levrieri si tratta di un “cacciatore a vista”. E' un cane  di origine iraniana, nato come cane da caccia che ultimamente si sta facendo strada anche come  meraviglioso cane da compagnia.

Le origini del Saluki

Sembra che la razza sia nata 7000 anni fa nella vasta regione compresa tra il Sahara e il mar Caspio. Questo levriero molto veloce è stato impiegato storicamente come cane da caccia in branchi e  talvolta con i falchi.
Il Saluki è approdato in Inghilterra nel 1840 e nel resto d'Europa subito dopo ma ci sono voluti vari decenni prima che la razza risvegliasse l’interesse degli appassionati.

Com'è il carattere del Saluki?

A prima vista il Saluki potrebbe sembrare riservato e indifferente, come spesso accade con i levrieri; in realtà il Saluki è semplicemente un cane dal carattere molto tranquillo proprio per questo se educato con compentenza e gentilezza apprende molto velocemente. Fedele ed intelligente, tranquillo e docile un esemplare di questa razza può risultare  un ottimo cane da compagnia. Come accade spesso con i levrieri è molto riservato con gli estranei ma mai aggressivo sebbene possa risultare protettivo con i membri della sua famiglia.
Non è mai agitato, non fa confusione e non abbaia molto, assolutamente mai senza una ragione valida. Si dice che il Saluki canti  probabilmente perchè vocalizza, anzichè abbaiare.  Questo cane può convivere anche con i bambini se si insegna loro a rispettare i suoi spazi. 

Aspetto generale del Saluki

Il Saluki è un levriero dalle linee eleganti e armoniose di taglia media. Un esemplare maschio misura al garrese tra i 58 ed i 71 cm. Il fisico è molto agile e muscoloso, piuttosto snello e sottile. E' un cane asciutto ma allo stesso tempo di solida costituzione. Rispetto al Greyhound e allo Sloughi è più lento, tuttavia è piu' resistente riesce infatti a tenere una andatura notevole anche per 4-6 kilometri. Il muso del Saluki è allungato come il resto del corpo, con uno stop poco accentuato, il tartufo abbastanza ampio e nero, orecchie lunghe, mobili e cadenti aderenti testa. Gli occhi sono molto scuri o color nocciola,  grandi e di forma ovale, mai sporgenti.
La coda deve essere lunga e attaccata bassa, è spesso incurvata e dotata di frange setose nella parte inferiore. Il pelo, negli esemplari a pelo lungo è liscio, setoso, con frange leggere agli arti. I colori ammessi nello standard sono bianco, isabella, beige, oro, grigio e fuoco, tricolore (bianco, nero e fuoco), nero e fuoco e tutte le loro varianti.

In generale è un animale piuttosto facile da allevare e addestrare, ha carattere ubbidiente, e gode di buona salute come la maggior parte dei levrieri. Avendo pochissimo grasso corporeo, in caso di interventi veterinari può avere dei problemi di ipersensibilità all’anestesia. L'aspettativa di vita media di un  Saluki, è di circa 12-13 anni.  Abituato da cucciolo, si adatta bene a vivere in appartamento: in generale ha un’indole molto tranquilla, è pulito e rispetta gli spazi.

Fonte e immagini: internet, sito ENCI, FCI

Se avete storie da raccontare, curiosità o fotografie del vostro saluki, commentate! Grazie!

Chi offre uno stallo salva due vite

Un buon modo per aiutare le associazioni che si occupano di animali rescue è offrirsi di tenere uno di questi animali in stallo. Lo stallo o fostering in inglese è in parole povere la possibilità per un animale, nel nostro  caso un cane di provare l'esperienza di vivere in famiglia.  Tenere in stallo un cane significa aiutare in prima linea l'associazione  perchè la si sgrava  dei costi di mantenimento del cane presso una struttura professionale e quindi molto costosa. Tali costi di gestione in famiglia sono generalmente minimi. Significa anche alleggerire il lavoro dei volontari sul campo in Spagna che spesso sono al limite delle loro possibilità. 

E' importante capire che lo stallo aiuta veramente a salvare delle vite: sappiate che aiutando quel cane ne state indirettamente aiutando un altro infatti l'associazione sarà in grado di occuparsi di un altro animale bisognoso. L'associazione potrà aiutare un cane che probabilmente stava soltanto attendendo la soppressione in perrera. Ricordiamo a chi non lo sapesse che in Spagna (ma non solo) i canili sono luoghi di morte in cui i cani vengono soppressi a pochi giorni dal loro arrivo. Offrirsi come foster significa quindi salvare tante vite ed essere un anello importante in una catena che si occupa di aiutare i cani in difficoltà.
Decidendo di offrire ad un  cane uno stallo gli darete maggiori possibilità di trovare una famiglia che lo accolga per sempre in quanto avrà modo di imparare con voi dove e quando sporcare, a stare da solo in casa,  come si cammina al guinzaglio e tante altre cose scontate per un cane di famiglia. Darete inoltre modo all'associazione di valutare meglio il carattere e le attitudini del cane al fine di trovargli una famiglia perfetta, in linea con le sue caratteristiche. Come ultima cosa, l'eventuale adottante vedendolo ben inserito in un contesto familiare sarà maggiormente invogliato ad adottarlo conscio del fatto che il levriero da lui scelto ha già vissuto in casa. Il ruolo del foster è quindi cruciale anche nel  trovare la coppia cane - famiglia vincente.

 

Chi può tenere un galgo di corazon de galgo in stallo?

Chiunque può offrirsi come foster a patto di superare la normale visita di preaffido, di garantirgli una situazione di benessere e di impegnarsi a tenere  sempre galgo al guinzaglio con pettorina lasciandolo libero esclusivamente in zone sicure e ben recintate. Precedente esperienza con cani in particolare con levrieri è ben accetta. I termini dello stallo andranno concordati di volta in volta con l'associazione stessa, quindi durata, spese veterinarie, cadenza degli aggiornamenti circa i progressi del cane, fotografie etc. andranno concordati con l'associazione.

 

Non posso tenere un cane in stallo perchè mi affezionerei

E' vero, ci si affeziona, tuttavia è un'esperienza utile di crescita per il cane e anche per la persona stessa. Ognuno di loro ha qualcosa da insegnare alle persone e certamente la cosa sarà reciproca. Aiutare questi cani non ha prezzo. Può essere che non possiate permettervi un cane in un determinato periodo della vostra vita ma solo per qualche settimana forse si. Sapere che state salvando una vita dovrebbe sciogliere ogni dubbio.

 

Ho paura che il cane non vada d'accordo con i miei cani/gatti con i bambini con il vicinato etc.

L'associazione sceglie con cura i cani da dare in stallo e concorda i termini preventivamente con la famiglia stallante tenendo conto della presenza di altri cani/gatti/bambini etc e delle capacità dello stallante cercando di rendere l'esperienza il più piacevole possibile per entrambi, inoltre sarà sempre a vostra disposizione per risolvere eventuali problemi.

 

Loredana di Corazon de Galgo Rescue Italia si è occupata di diversi stalli ed ecco cosa pensa a riguardo:

"All'inizio c'è la preoccupazione perchè è un cane che non conosci, c'è il pensiero che comunque dovrà andar bene con chi hai già in casa... poi arriva e inizi a studiarlo, a non perderti nessun comportamento, nessuna reazione, in ogni ambito e poi.....poi t'innamori e anche se ti metti una corazza sul cuore, fa male lo stesso!

Perché sai che non è per te, l'unica cosa che ti da coraggio di rifarlo con un altro cane è la consapevolezza che gli fai del bene, che lui/lei impara, acquista fiducia, alleggerisci il lavoro della sua famiglia e aiuti lui ad inserirsi con meno traumi in una casa nuova...
...Cosa vuoi, io li amo tutti !"

I cani in stallo imparano a stare in famiglia
 

Raffaella la nostra presidente ha molta esperienza con il fostering di galgo in difficoltà e  questo  è il suo pensiero:

"Lo stallo o foster per noi piccole associazioni è fondamentale, ci aiuta con uno sgravio di costi molto alti, e ci da in primis la facoltà di conoscere perfettamente il carattere del "bimbo" che poi andrà in adozione, e ci fa capire dove collocarlo correttamente oltre che a dare visibilità al galgo che in Spagna non avrebbe.
Certamente vi posso dire che ci sono stalli facili e stalli meno facili, i levrieri la maggior parte delle volte arrivano con grossi traumi e vanno collocati in famiglie con esperienza specifica per poterli aiutare, altre volte invece vengono inseriti in ambienti dove c'è bisogno di loro per aiutare una levriero in difficoltà già adottato, come nel caso di Luna, che arriverà a maggio proprio per questo motivo.
Non è facile essere distaccati e non innamorarsi, ma serve a loro e serve alla nostra crescita personale ed emotiva, ogni volta che vanno verso la loro nuova e definitiva vita se ne va un pezzettino del mio cuore, ma poi quando passa il momento ti accorgi che non hai perso quel pezzettino... ma che quel pezzettino ha contribuito ad aumentare solo il l'amore incondizionato che solo loro sanno dare... è un'esperienza da fare.. chi può lo faccia per  loro e per se stesso" 

 

Riportiamo di seguito l'esperienza di Michelle, anch'essa veterana per quanto concerne lo stallo di levrieri bisognosi di aiuto:

"Della mia esperienza come foster ci sarebbe tanto da raccontare ma la farò breve!
Perché c'è bisogno di un foster?
Perché ci sono cani che hanno bisogno di ritrovare fiducia negli umani e nel mondo, e necessitano di un aiuto per ritrovare un equilibrio psico-emotivo che gli permette di trovare la giusta famiglia.
Un foster è una figura che aiuta sia l'animale a reinserirsi nella propria vita e conoscere pian pianino la nuova che lo attende, sia la famiglia adottate a conoscere i vissuti passati e la realtà presente per raggiungere una responsabilizzazione dell'adozione.
Per evitare al cane un altro trauma (dopo lo stallo) causato dal nuovo  cambiamento di  casa, abitudini e punti di riferimento una buona idea potrebbe essere partire con piccoli incontri con gli aspiranti adottanti durante la  passeggiata in questo modo cane e adottante impareranno a conoscersi reciprocamente  e gradualmente per poi inserire in un secondo momento il resto la famiglia e dare seguito all'adozione vera e propria.
Una delle parti più difficili del compito del foster è il momento della separazione che porta con sé inevitabilmente tristezza. C'è tuttavia anche la consapevocellza del fatto che il cane con cui si sono passati giorni, settimane, mesi, andrà a stare con una famiglia di cui il foster si fida e in cui si è certi troverà la serenità e la felicità che ogni foster si augura per i "suoi cani".
Personalmente ci tengo a mantenere i rapporti con le famiglie e l'adottato che possono trovare in me consigli, dritte, o una compagna di passeggiate, ed è sempre emozionante vedere la festa che i cani mi fanno riconoscendomi e riconoscendo ciò che insieme abbiamo fatto anche a distanza dell'adozione."


Per offrire la tua disponibilità per uno stallo scrivi a  infoadozionisp@gmail.com
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Galgo in arrivo 5 e 19 maggio 2018 (Aggiornato con le foto degli arrivi)

Alcune fotografie degli arrivi di Galgo di oggi 19 maggio 2018. Luna, Bella e Dulcinea. Benvenute!! Le vediamo qui sotto in viaggio, al momento dell'arrivo e l'emozionante discesa dal furgoncino che segnerà la loro vita futura.

Luna in viaggio

Dulcinea in viaggio

Bella in viaggio

Ecco il furgoncino in arrivo!!

Ecco il momento piu' emozionante!

Luna, Bella e Dulcinea appena arrivate!!

Bella galgo femmina di  7 anni è in arrivo  da Siviglia  sabato  19 maggio 2018. 

Finalmente in salvo dopo una vita di sfruttamenti. Buona fortuna dolce Bella!

Bella

Alma, dolce cucciolona ha trovato casa ed è in arrivo il 5 maggio!! Auguriamo tanta felicità ad Alma e alla famiglia che la accoglierà!

Alma ha trovato casa!

Rullo di tamburi...squilli di trombe...la dolce meravigliosa Dulcinea che sarebbe rimasta da sola senza la sua amica del cuore Alma...ha trovato casa ed è in arrivo il 18 maggio con le altre bellezze!! Grazie!

Dulcinea

Luna in arrivo in fostering il 19 maggio!! 

Luna

Anche il bellissimo Hermes ha trovato una famiglia speciale tutta per lui, in arrivo il  19 maggio!!

Hermes

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