martedì 27 marzo 2018

Galgo, il manuale per i primi giorni

 In breve:

COSA PROCURARSI PRIMA DELL'ARRIVO DEL CANE
- munitevi tassativamente di una pettorina ad H o a doppia H per portare in passeggiata il vostro galgo
- procuratevi prima dell'arrivo del cane una cuccia / copertina confortevole e decidete in questa fase dove dormirà il cane
- procuratevi delle ciotole e scegliete un adeguato supporto per le ciotole stesse
- procuratevi un cappottino per l'inverno e un collare scalibor per la bella stagione
- museruola da utilizzare per far familiarizzare il vostro galgo con il gatto 
- medaglietta con il vostro numero di telefono e collarino sottile per farla indossare al cane

COSE DA FARE ALL'ARRIVO DEL CANE
- fate conoscere tutti i cani di casa in ambiente esterno, possibilmente neutro
- mostrategli la casa e il luogo prescelto per il suo riposo
- fatelo avvicinare al gatto solo su supervisione e valutate l'uso di una museruola NON LASCIATELO SOLO CON IL GATTO.
- NON LASCIATE IL VOSTRO GALGO DA SOLO IN GIARDINO salterebbe facilmente la recinzione (a meno che non sia più alta di almeno 180 cm)

Se avete altri cani potrebbe essere una buona idea presentare loro il nuovo arrivato in ambiente esterno, possibilmente neutro in modo che nessuno si senta in dovere di difendere il proprio territorio. Ogni membro del gruppo dovrebbe indossare una pettorina ad H, non costrittiva.  Sarebbe opportuno lasciare i guinzagli che dovrebbero essere lunghi almeno due metri, molto morbidi in modo da permettere ai soggetti di conoscersi senza tensioni. Ricordatevi che tenere il guinzaglio teso con il cane "appeso" alla pettorina non lo aiuterà per nulla a fare amicizia, anzi questo lo costringerà ad assumere involontariamente una postura che potrebbe essere fraintesa come assertiva dall'altro cane.

Fare una bella passeggiata tutti insieme dovrebbe aiutare a distendere gli animi. Potrebbe essere utile  permettere ai cani di conoscersi anche attraverso i segnali fermormonali e olfattivi, ovvero qualcuno farà quasi certamente una pipì e l'altro dedicherà del tempo ad ispezionarla minuziosamente e viceversa. Se possibile sarebbe bello lasciarli fare in modo da permettere una comunicazione il più completa possibile.

 Terminata la passeggiata entrate in casa tutti insieme ed insieme esploratela. Se  vi sembra che i cani abbiano stabilito una certa complicità lasciateli entrambi liberi oppure portateli entrambi a vedere la casa al guinzaglio, fate in modo che nessuno dei due sia in condizioni di svantaggio rispetto all'altro, per esempio evitate di tenerne solo uno legato oppure solo uno con la museruola (in caso di dubbio potete lasciare la museruola ad entrambi per qualche minuto). Abbiate cura di non lasciare giocattoli o ciotole con il cibo a disposizione in modo da evitare l'insorgere di conflitti per la risorsa. Eventualmente nel caso in cui fossero presenti più cani valutate l'acquisto di un diffusore  ADAPTIL che potrebbe aiutare l'inserimento del nuovo arrivato nel gruppo. Chiedete consiglio al vostro veterinario per maggiori informazioni in quanto si tratta di un prodotto disponibile in varie formulazioni che spaziano dal diffusore per ambienti al collare, agli spray.
E' importante permettere ai cani di conoscersi mediante i segnali olfattivi
Mostrate al nuovo arrivato il luogo prescelto per il suo riposo che dovrà essere in una zona tranquilla della casa, non di passaggio ma che gli permetta di sentirsi parte del gruppo, evitate se possibile anche la zona immediatamente addossata agli accessi in modo che non pensi di doversi occupare di accogliere o respingere gli eventuali ospiti. E' importante che il cane abbia un giaciglio a lui dedicato diverso dal divano o dal tappeto nel quale sappia che non verrà mai disturbato, cosa che non può avvenire se il cane è convinto che il divano sia la sua cuccia, questo non significa che gli sarà vietato salire il sul divano ma è importante che il cane sappia di avere un posto sicuro tutto suo che potrebbe essere una cuccia a vasca oppure una brandina o ancora una cucca a caverna (molti levrieri adorano dormire coperti). Dare al cane un luogo sicuro nel quale riposarsi lo aiuterà a rilassarsi quando sarete insieme fuori casa, per esempio in vancaza, al ristorante etc; mettendo in un angolo  la sua amata copertina/cuccia egli saprà che quello è il suo luogo sicuro e che lì potrà rilassarsi perchè nessuno lo disturberà.

Prendetevi del tempo per mostrare al nuovo arrivato dove si trova la ciotola dell'acqua e tutte le stanze della casa a lui non interdette. Mostrategli i balconi e le finestre. Alcuni di loro non avranno mai visto una porta a vetri, altri saranno stupiti quando si vedranno allo specchio. Per alcuni le scale saranno una novità assoluta e potrebbero avere qualche difficoltà le prime volte che gli sarà richiesto di salire o scendere. Per i primi giorni prestate molta attenzione ai balconi e alle finestre se siete in basso potrebbe facilmente saltare fuori, diversamente se siete nei piani superiori accertatevi che il cane abbia capito che il salto è alto. Vedendo un uccello volare vicino alla finestra potrebbe tentare di catturarlo lanciandosi fuori. Non lasciate le finestre aperte  oppure il libero accesso al balcone se il vostro levriero non è in vostra compagnia.

Se avete un gatto, per facilitare l'incontro nei primi giorni valutate l'uso di una museruola per levrieri. Normalmente i cani dati in adozione vengono attentamente testati con i gatti ma i felini sono animali molto imprevedibili, una fuga potrebbe innescare l'istinto predatorio del vostro galgo. Se avete difficoltà chiedete aiuto ad un esperto, rivolgetevi all'associazione per avere dei consigli. Come regola generale anche se le cose sembrano andare bene, NON  LASCIATE MAI IL VOSTRO GALGO CHIUSO IN UNA STANZA CON IL GATTO. Quanto detto per il cane circa ADAPTIL vale anche per il gatto con il diffusore FELIWAY. Valutate con il vostro veterinario di fiducia.

Per quanto riguarda le prime passeggiate con il vostro nuovo amico, munitevi tassativamente di pettorina ad H oppure nel caso di cani molto paurosi a doppia H. Uno spavento, un gatto che corre, un qualsiasi imprevisto potrebbe farlo scattare e un normale collare fisso si sfilerebbe con estrema facilità mettendo la vita del vostro galgo in serio pericolo. Ricordate inoltre che il vostro nuovo amico non vi conosce ancora, e non sa ancora dove abita,  spaventandosi potrebbe iniziare a correre e in pochi attimi percorrere davvero tanta strada. Ricordatevi per i primi tempi di percorrere sempre la stessa strada, stando sui marciapiedi e attraversando sempre sulle strisce pedonali. Se dovesse scappare avrebbe più probabilità di tornare a casa illeso percorrendo la strada che conosce.
Investite del tempo fin dal primo giorno per insegnargli il suo nome e il richiamo in modo da avere uno strumento in più nel la malaugurata ipotesi in cui dovesse sfuggirvi. Se possibile procuratevi  da subito una medaglietta con inciso il nome del vostro amico e il vostro numero di telefono.
Pettorina a doppia H

A seconda di dove abitate è inoltre consigliato procurarsi per la stagione invernale un cappottino o almeno un impermeabile da far indossare al vosto galgo in caso di temperature fredde e /o pioggia in quanto per via del loro pelo corto e per l'assoluta mancanza di grasso che li contraddistingue  sono cani che soffrono abbastanza il freddo. Anche in questo caso ognuno di loro è diverso. Tenete come temperatura di  riferimento i quindici gradi, al di sotto di questa temperatura monitorate attentamente il vostro cane, verificate se trema, se vi sta addosso o se cerca di rientrare.

Un altro accorgimento importante riguarda la ciotola del cibo che durante il pasto dovrebbe essere rialzata da terra a seconda dell'altezza del cane. In commercio (anche nel nostro negozio solidale) esistono numerosi rialzi per ciotole. In alternativa potete usare uno sgabello oppure delle scatole. Ricordatevi che non si tratta di un vezzo ma di una routine che vi permette di prevenire la torsione gastrica, una condizione che se non  diagnosticata e curata immediatamente può avere conseguenze anche letali. A questo proposito, ricordatevi di fornire almeno due pasti al giorno e lasciare acqua a disposizione.

Ricordatevi a seconda del clima della zona in cui vivete di procurarvi un collare scalibor  per la  prevenzione della  leishmaniosi  ed utile ad inibire le infestazioni da pulci e zecche.

Evitate nel modo più assoluto di lasciare il vostro galgo da solo in giardino in quanto sono cani estremamente agili, tutti più o meno sono in grado di saltare le classiche recinzioni in rete alte 180 cm, un movimento potrebbe attirare la sua curiosità e in un istante sarebbe fuori, inoltre il galgo patisce molto il freddo d'inverno e se non adeguatamente riparato anche il caldo d'estate.




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