GREYHOUND (Irlanda )
Il greyhound è una razza canina
appartenente al gruppo dei levrieri; è quindi un cane da caccia a vista.
È il cane più veloce, e se ben
allenato può raggiungere i 63 km/h come velocità media in gara (457 metri con
partenza da fermo), e i 72 km/h come massima velocità nei rettilinei. Viene
infatti utilizzato soprattutto nei cinodromi, in gare di racing o di coursing.
È un ottimo cane da compagnia, molto affezionato al padrone. Non richiede più
moto di quanto ne richieda qualunque cane di taglia media, anche se gradisce
galoppare in libertà.
Si tratta di una razza molto
antica, secondo alcuni deriva dai levrieri nord africani come lo sloughi e il
saluki. Si suppone che sia stato importato in Europa tra il sesto e il quinto
secolo prima di Cristo dai Celti. Il nome "greyhound" deriva probabilmente
dall'inglese arcaico grighund, dove "hund" è l'arcaico di
"hound", ma il significato di "grig" è ancora incerto.
In origine i levrieri erano cani
da caccia e, poiché la caccia era riservata ai nobili, erano cani tenuti in
alta considerazione. Li troviamo in dipinti di Brueghel il vecchio, Botticelli,
Pisanello e molti altri ancora. La regina Elisabetta I, appassionata di
coursing, ne disciplina per prima la pratica. Il coursing è una competizione in
campo aperto in cui due greyhound cercano di raggiungere una lepre; questa
pratica è oggi vietata in Inghilterra ma ancora legale in Irlanda.
Nell'800 il coursing diventa
sempre più popolare; risale al 1837 la prima edizione della Waterloo Cup, la
più importante manifestazione di coursing in Inghilterra, vietata dall'Hunting
Act del 2004.
Il primo meeting di corse è del
luglio 1926 a Manchester. Da qui le corse coi greyhound, e le scommesse sulle
corse, si diffondono in tutti i paesi anglosassoni e non soltanto. In Italia
l'ultimo cinodromo legato alle scommesse, quello di Roma, chiude nel 2002.
In Inghilterra come in altri
paesi europei, ad esclusione dell'Irlanda, è vietata la corsa nei cinodromi
(racing) mentre il "corsing" (corsa in liberi terreni
pianeggianti/collinari) è una prova di attitudine al "lavoro",
rincorrendo una finta lepre (trazione meccanica) come alle sue origini, in
qualità di cane da caccia a vista.
Nei paesi anglosassoni
l’industria delle corse è un business che muove ingenti capitali, e utilizza
ogni anno migliaia di levrieri allevati appositamente, circa 14.000 cuccioli di
greyhound nascono ogni anno per entrare nel mondo delle corse.
Soggetti non idonei fisicamente,
senza attitudini alla corsa, timidi o infortunati vengono, nella migliore delle
ipotesi, “scartati legalmente” e soppressi con un’iniezione letale, altrimenti
abbandonati o venduti ad altre piste (es. Marocco, e paesi asiatici, CINA),
dove è risaputo vengano venduti
anche come carne per ristoranti, per la sperimentazione o lasciati morire di
fame e sete.
Nei paesi d’origine l’unica
finalità dell’allevamento è l’industria del racing e del coursing, queste
creature
gentili non sono considerate
animali da compagnia ma da reddito: dopo una breve vita non hanno altro futuro
se non la morte.
Ci stiamo attivando per vedere se
possiamo salvare qualcuna di queste creature, ma molte volte i costi sono
proibitivi per le piccole Associazioni.
Conosciamo perfettamente come
anche Loro vengano trattati , sappiamo perfettamente a cosa vanno incontro se
non sono adatti, sappiamo perfettamente che vengono mandati in Cina nel mercato
della carne...
Sappiamo tutto ne siamo ben
consapevoli, ma le Nostre risorse ci impediscono di attivarci concretamente
come facciamo con i Galgos ...
E vero è solo una questione
ECONOMICA, ma questo prevede oggi IL DIO DENARO.
Noi ci stiamo provando, non sarà
ne oggi ne domani, ma ci proveremo... Ma anche in questo caso.. senza di VOI
resterà un progetto racchiuso in un cassetto....